Description:
Rossella Rea, Il Colosseo. Destrutturazione e riuso tra IV e VIII secolo, p. 183-195. La destrutturazione dell'anfiteatro flavio iniziò nella seconda meta del V secolo, per cause naturali, terremoti e antichità delle strutture, cui seguirono le demolizioni teodoriciane nel versante meridionale. Nel Colosseo sono rari i depositi archeologici altomedievali indisturbati, causa la capillare asportazione dei pavimenti in pietra attuata tra l'XI e il XIII secolo. Tuttavia neanche il 10% della superficie del I ordine è stata, finora, esplorata. La rarità di reperti databili tra VI e IX secolo contrasta con la massiccia presenza, a quote crescenti, di tracce di riuso. Terminati gli spettacoli, nel Colosseo prosegue la frequentazione per fini diversi, associati da un comune denominatore : l'attività demolitoria. Il censimento dei vari tipi di tracce e il loro successivo accorpamento entro quote di frequentazione omogenee consente di individuare 9 fasi, comprese tra fine VI e XVIII secolo. Le prime 4 fasi coprono il periodo tra i secoli VI e VIII.