• Media type: E-Book
  • Title: Le normative e le politiche regionali per la partecipazione delle donne al mercato del lavoro (Regional Laws and Policies for the Participation of Women in the Labour Market)
  • Contributor: Stefani, Maria Lucia [Author]; Aimone Gigio, Luciana [Other]; Albanese, Giuseppe [Other]; Amici, Monica [Other]; Auricchio, Marta [Other]; Ballatore, Rosario Maria [Other]; Bertozzi, Carla [Other]; Calderini, Manuela [Other]; Centoducati, Liliana [Other]; Curci, Nicola [Other]; Degasperi, Petra [Other]; Del Prete, Silvia [Other]; de Matteis, Pietro [Other]; Di Addario, Sabrina Lucia [Other]; Gennari, Elena [Other]; Ferretti, Sabrina [Other]; Firpo, Giovanna [Other]; Loberto, Michele [Other]; Loreto, Claudio Salvatore [Other]; Manzoli, Elisabetta [Other]; Mariani, Vincenzo [Other]; Mele, Daniela [Other]; Passiglia, Patrizia [Other]; Puggioni, Achille [Other]; Soncin, Sonia [Other]; Tanzi, Giulia [Other]; Verrengia, Anna [Other]; Vittorino, Giovanni [Other]
  • Published: [S.l.]: SSRN, [2013]
  • Published in: Bank of Italy Occasional Paper ; No. 189
  • Extent: 1 Online-Ressource (199 p)
  • Language: English
  • DOI: 10.2139/ssrn.2303662
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  • Footnote: Nach Informationen von SSRN wurde die ursprüngliche Fassung des Dokuments June 21, 2013 erstellt
  • Description: Con le riforme costituzionali del 2001 e 2003 le Regioni hanno assunto la potestà di legiferare per rimuovere gli ostacoli all'effettiva parità di genere. Le norme adottate sono spesso frammentate e solo in pochi casi costituiscono un quadro organico; inoltre la diffusa mancanza di previsioni di attività di monitoraggio o di un efficace apparato sanzionatorio rende carenti gli strumenti di tutela introdotti. Anche le politiche per l'occupazione dipendente, per l'imprenditoria e per la conciliazione vita-lavoro sono molto variegate. Con la crisi, le prime sono state fatte rientrare, quasi ovunque, nel più generale sostegno ai lavoratori svantaggiati, soprattutto con l'adesione ai programmi PARI e Welfare to work. Le donne ne hanno beneficiato in misura elevata anche se diversa da regione a regione. Negli interventi a favore dell'imprenditoria la connotazione femminile è rimasta più diffusa. Tra le politiche per la conciliazione, vi è stato un maggiore sforzo coordinato Stato-Regioni per favorire la diffusione di asili nido, ma l'Italia si mantiene lontana dagli obiettivi europei e il divario Nord-Sud non si è ridotto.The constitutional reforms of 2001 and 2003 empowered the Italian regions to enact legislation aimed at removing barriers to effective gender equality. The laws they have adopted in this field are often fragmented – only in a few cases do they form a consistent, comprehensive framework – and the general lack of monitoring and absence of an effective sanctioning system make enforcement deficient. Policies for employment, for entrepreneurship and for work-life balance also differ widely among the regions. With the crisis, policies for female employment have generally been subsumed under the more general framework of support for disadvantaged workers, particularly with participation in the PARI and Welfare to Work programmes. Women have benefited extensively from these programmes, albeit with differences from region to region. Policies for entrepreneurship remain more female-oriented. Despite coordination between the central government and the regions, Italy remains far from the European targets for childcare provision and the North-South gap has not narrowed
  • Access State: Open Access