• Media type: E-Article
  • Title: Dies irae, dies illa – Memento mori im Angesicht des Jüngsten Gerichts : Apokalyptische Perspektiven im Horizont der Totenliturgie : Apokalyptische Perspektiven im Horizont der Totenliturgie
  • Contributor: Bruggisser-Lanker, Therese
  • Published: Walter de Gruyter GmbH, 2018
  • Published in: Deutsches Dante-Jahrbuch, 93 (2018) 1, Seite 121-159
  • Language: English
  • DOI: 10.1515/dante-2018-0007
  • ISSN: 2194-4059; 0070-444X
  • Keywords: Literature and Literary Theory ; History ; Cultural Studies
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  • Description: Riassunto Fin dalla sua comparsa, la sequenza del Dies irae ebbe una posizione ambivalente, e con il suo immaginario angoscioso, irrevocabilmente legato all’apocalisse di Giovanni, è presto diventata una cifra del giudizio universale, lasciando profonde tracce nella storia della mentalità medievale. Nel contesto della messa da requiem tuttavia i compositori la integrarono fin dal Cinquecento, attraverso l’impiego di simbologie celesti, nel concetto dell’armonia, nel quale entrarono anche processi di soggettivazione e una nuova dinamica della creatività.